Studio di musicoterapia - violino lavagna

Non solo flauti a scuola !

Ci troviamo assolutamente d’ accordo con il maestro Ennio Morricone, che con una sincera e sentita lettera al quotidiano “Il Messaggero” di Roma denuncia l’ insegnamento obsoleto e poco stimolante della musica nelle scuole pubbliche italiane.

Il maestro ritiene che l’uso indiscriminato del flauto dolce come strumento principale di insegnamento appiattisca l’interesse degli studenti.

Secondo Ennio Morricone gli insegnanti di musica in Italia non sono preparati a fare gli insegnanti, ruolo che richiede una preparazione specifica rispetto a quella del semplice musicista. Morricone cita due metodi di insegnamento alternativo della musica: quello di Boris Porena (compositore, fondatore del Centro Metaculturale e innovatore nel campo della didattica improvvisativa ) e quello di Carl Orff  ( compositore e ideatore con la moglie  Gertrud del metodo Orff di musicoterapia) .

La musica dovrebbe far parte della vita normale di ogni bambino e di ogni individuo e non costituire un’ eccezione. Morricone invita infatti a prendere esempio dalla Germania dove “ ogni famiglia suona Bach con il flauto dolce e il pianoforte o addirittura il clavicembalo, cantando e leggendo gli spartiti. Quella è la vera nazione musicale, non l’Italia“. E aggiungeremmo: che si suoni una sonata di Bach, un riff di chitarra o un assolo di batteria poco importa: l’ importante è che la musica sia presente.